Da gennaio novità in arrivo su YouTube: la pubblicità che anticipa i video sarà ridemensionata da 30 a 6 secondi. I rumors parlano anche di qualche esperiemento da meno di sei secondi, ma con spot più frequenti durante la visualizzazione.
Un vantaggio per tutti quegli utenti che dovevano attendere prima di passare alla visualizzazione del video e per YouTube stesso che si aspetta un ulteriore incremento delle visualizzazioni.
Resteranno invece attive le pubblicità da 15 e da 2o secondi, durante le quali non sarà possibile “passare oltre”.
Sarà invece incrementato l’uso dei “bumper ads”, le micro-pubblicità da 6 secondi introdotte ad aprile 2017. La loro introduzione era stata voluta da Google per raggiungere gli utenti che utilizzano YouTube da smartphone e in mobilità, una fetta di mercato che ormai supera il 50% delle visualizzazioni ed è targettizzata su persone dai 18 ai 49 anni.
Al momento l’unico modo per visualizzare video sulla piattaforma senza le pubblicità da 30 secondi è abbonarsi a YouTube Red che costa 9,99 dollari al mese e non è disponibile in Italia
La direzione presa dalla piattaforma di videosharing è volta a migliorare l’esperienza degli utenti, meno annoiati dalla pubblicità, e degli inserzionisti, che saranno visualizzati da persone con un’attenzione più alta.
L’impegno è rivolto a chi visualizza anche in un’ottica di trattenere i visitatori anche in ottica di compatibilità verso Facebook, particolarmente attento ai video di breve durata.
Occorrerrà attendere il 2018 per vedere sempre meno pubblicità su YouTube e scoprire quanto le visualizzazioni premieranno questa scelta.
