Condivideo.Live

Strategie competitive e sviluppo delle competenze: le prospettive aziendali per il prossimo triennio

Fòrema, ente di formazione del sistema confindustriale, ha condotto una ricerca su centinaia di imprenditori nell’area del Padovano e del Vicentino. L’analisi si focalizza sulle strategie aziendali e sull’aggiornamento dei trend formativi, oltre a esplorare il ruolo degli HR Manager nel potenziamento del capitale cognitivo e organizzativo.

Priorità nella formazione

La formazione del personale è considerata prioritaria da oltre il 50% delle aziende partecipanti, soprattutto per i ruoli di responsabilità. Tuttavia, si registra un calo di interesse nella formazione dei neo-assunti, dato il difficile reperimento di personale. Inoltre, si osserva un aumento dell’attenzione verso la formazione della direzione generale e dei proprietari d’azienda.

Investimenti aziendali

Le aree aziendali maggiormente interessate dagli interventi formativi sono l’ufficio progettazione e sviluppo, i processi produttivi, il marketing e le vendite, e la gestione dei sistemi informativi. Le strategie imprenditoriali influenzano le aree su cui intervenire, con un’enfasi sull’innovazione di prodotto per le aziende che puntano sull’ambiente, la crescita o l‘internazionalizzazione.

Temi emergenti

Le aziende partecipanti segnalano come priorità l’innovazione del prodotto e dei processi, la digitalizzazione, il controllo di gestione e lo sviluppo dei collaboratori. Alcuni temi, come le soft skills e i modelli organizzativi smart, l’impatto ambientale della produzione e la sostenibilità sociale, sono meno rilevanti rispetto al passato. La digitalizzazione dei processi e delle attività è in costante crescita.

Cambiamenti previsti

Secondo l’indagine di Fòrema, nel prossimo triennio solo il 35% delle aziende non prevede cambiamenti sostanziali rispetto alla situazione attuale. Il 58% delle aziende si aspetta un aumento delle funzioni e delle attività aziendali, mentre il 24% prevede un cambiamento radicale dell’azienda. Il 30% ritiene che la struttura organizzativa si focalizzerà su poche attività a valore.

Le aziende nell’area del Padovano e del Vicentino stanno orientando i loro investimenti verso strategie competitive e sviluppo delle competenze. La formazione si concentra sui manager anziché sui neo-assunti, mentre gli investimenti si dirigono verso l’innovazione e il prodotto. Nel prossimo triennio, si prevede un cambiamento significativo nell’operatività aziendale, con un’evoluzione delle funzioni e delle attività.

Exit mobile version