S.M.I – intervista a Cesare Pizzuto
Nuova sede per una nuova visione di azienda. Cesare Pizzuto, Founder & CEO di S.M.I Technologies and Consulting racconta il cambiamento della sua azienda dopo la pandemia e i progetti per il futuro
Sono molti i temi di rilievo, quando si parla di tecnologia nel mondo dopo la pandemia, e molte le implicazioni che queste tecnologie hanno nella vita delle persone, dallo smart working ai confini tra orario di lavoro e tempo libero. Una visione di ampio respiro è quella di Cesare Pizzuto, CEO di S.M.I Technologies and Consulting – PMI innovativa in ambito ICT con sedi a Roma, Milano, Bari e Bassano del Grappa, che si prepara a inaugurare il nuovo headquarter romano in zona EUR: una sede fondata su una nuova consapevolezza del ruolo del lavoro, e sull’importanza del contatto con partners e clienti.
Nuove esigenze del mercato
“In questi due anni abbiamo imparato che la tecnologia non deve essere solo strumento per compiere delle azioni, ma deve servire essenzialmente per proteggere l’uomo e dargli strumenti per vivere meglio” – spiega Cesare Pizzuto – “Ad esempio, la tecnologia associata allo smart working ha consentito alle persone di poter lavorare da remoto in tempi di lockdown; e ogni giorno consente di avere cura di sé. Questo è particolarmente importante se si pensa che, come azienda con una grande sede romana, ci relazioniamo costantemente con la Pubblica Amministrazione, il cui utente è il cittadino. Per questo, costruiamo servizi che guardino non le esigenze tecnologiche ma il modo in cui la tecnologia può fornire al cittadino servizi facili, semplici, e immediati”.
Nuovi progetti
Uno dei progetti su cui SMI sta lavorando più attivamente è nato proprio in pieno lockdown – nel marzo 2020 – dall’osservazione di esigenze che inevitabilmente sarebbero cambiate: uno sportello dal cittadino per evitare che il cittadino debba recarsi allo sportello.
“In SMI vogliamo e dobbiamo avere cura del cittadino: la tecnologia non deve essere uno strumento complesso ma deve facilitare processi complessi. Quello che facciamo attraverso questa semplificazione è restituire valore al tempo delle persone, facendo in modo che lo vivano invece di passarlo a risolvere problemi che la tecnologia può risolvere per loro”.
Nuova sede
Che la vita delle persone sia al centro della visione di SMI è evidente anche nella concezione della nuova sede romana. “La sede precedente a questa c era stata approntata per rispondere alle esigenze di un progetto che sarebbe partito proprio il 16 marzo 2020. Quella sede è rimasta vuota, ma i nostri dipendenti hanno portato a casa con loro pezzi di ufficio, dal quale erogavano il servizio, chiacchieravano con il cliente, risolvevano problemi. Alla fine del primo lockdown abbiamo deciso di ribaltare quella che era diventata la nuova dimensione delle giornate lavorative di ciascuno di noi, facendo in modo che i dipendenti portassero in ufficio un pezzo della loro casa”.
E così, nasce il progetto Cosmico: l’idea di creare degli spazi dove i lavoratori possano trovare le loro passioni, il loro libro, il loro gioco elettronico, lo svago, il caffè, la cucina. “Per questo – prosegue Pizzuto – in questo momento è quanto mai necessario per le aziende avere delle sedi comode che possano essere riempite dalle passioni, dalle risate, dalle chiacchiere di quelle persone che lo abitano per metà delle loro giornate”.
La nuova sede di SMI verrà inaugurata ufficialmente il prossimo 12 maggio, con il Green Opening Event, una festa dedicata a rimettere al centro il contatto umano tra professionisti dell’azienda, clienti e partner all’insegna del rispetto dell’ambiente e dell’ecosostenibilità.
Questa nuova sede che deve essere un punto di incontro, un crocevia dove i nostri clienti e i nostri partners possono trovare spazio, conoscerci e conoscere la nuova SMI. Per questo interscambio di idee noi offriamo un luogo dove ci si possa confrontare, ricevere e dare delle informazioni utili al progresso. Non c’è chi vende e chi compra: c’è un’integrazione di idee che viene dal contributo di tutti, dal grande cliente al fornitore più piccolo – conclude Pizzuto – Siamo veramente felici di aprire le porte di questo luogo, la nostra casa, per farci conoscere ancora meglio dai nostri clienti e da tutti coloro che lavorano con noi, chiamateci ambiziosi, o se volete, semplicemente esploratori di innovazione, questa è la SMI, questi siamo noi.