Sommario
OVHcloud, leader europeo dei servizi cloud, festeggia 20 anni di soluzioni innovative nell’industria del data center grazie a dei server proprietari raffreddati a liquido. Con 34 infrastrutture in tutto il mondo e oltre 450.000 server, OVHcloud è da tempo un pioniere di un approccio sostenibile in cui il sistema di raffreddamento è stato progettato internamente per implementare data center a basso consumo energetico e che rispettino l’ambiente.
Soluzioni di raffreddamento ad acqua per i data center
Dal 2003, OVHcloud ha sviluppato, utilizzato e perfezionato un sistema di raffreddamento a liquido realizzato per dissipare il calore emesso dai componenti dei server più energivori, tra cui processori (CPU e GPU). Dalla centrale di pompaggio ai waterblock a contatto diretto con i chip, il calore esce dal data center trasportato dall’acqua per poi dissiparsi attraverso dry cooler ottimizzati.
Sfruttando il fatto che la resistenza termica dell’acqua è inferiore rispetto a quella del raffreddamento ad aria e senza ricorrere ad altri metodi di raffreddamento, OVHcloud ha continuato a perfezionare le sue tecniche di dissipazione del calore per raggiungere i migliori livelli di Power Usage Effectiveness (PUE) e Water Usage Effectiveness (WUE) per data center leader del settore.
Un modello industriale che rispetta i principi dell’economia circolare
Al centro di 20 anni di innovazioni tecnologiche, sviluppate per implementare un cloud sostenibile, ci sono gli stabilimenti di OVHcloud con sede a Croix (Francia) e Beauharnois (Canada). I due impianti consentono a OVHcloud di mantenere il controllo totale sulla progettazione e produzione dei suoi server, con significativi vantaggi in termini di innovazione, competitività e resilienza.
Si tratta di un modello di integrazione verticale che si inserisce in un circuito di produzione breve e circolare, in cui il 100% dei server viene smantellato dopo l’uso. Questo passaggio, attraverso test approfonditi, consente il riutilizzo di alcune componenti, estendendo così la durata complessiva dell’hardware e garantendo che i server OVHcloud funzionino per almeno 5 anni.
L’approccio circolare si applica anche ai siti in cui sono ubicati i data center, adattando edifici esistenti anziché costruirne di nuovi. Questi due aspetti costituiscono un vantaggio diretto per i clienti che possono ridurre e ottimizzare la loro carbon footprint.
Sostenere ambiziosi obiettivi di sostenibilità
Il Gruppo, precursore di soluzioni innovative in sistemi di watercooling ecologico, sta già lavorando per raggiungere i seguenti obiettivi:
- Raggiungere il 100% di fonti energetiche a basso contenuto di carbonio entro il 2025
- Contribuire al Global Net-Zero per gli Scope 1 e 2 entro il 2025
- Contribuire al Global Net-Zero per tutti gli Scope entro il 2030
- Eliminare lo smaltimento in discarica dei rifiuti del Gruppo entro il 2025.