LIFI REVOLUTION: nuovi orizzonti della trasmissione dati via luce

Tecnologie digitali, nuove formule organizzative aziendali e nuovi modelli di business: nel 2022 quasi il 70% delle imprese ha investito in almeno uno di questi ambiti della trasformazione digitale e il 41,4% ha adottato strategie di investimento integrate in grado di combinare queste tre aree. Per accompagnare la transizione 4.0 le imprese devono affiancare alla dotazione tecnologica figure specializzate cui è richiesto un portafoglio di competenze tecniche e digitali da applicare ai diversi processi aziendali: dagli analisti e progettisti di software, agli ingegneri elettronici e in telecomunicazioni fino agli ingegneri energetici e meccanici e agli innovation manager, senza dimenticare trasversalità di carattere umanistico (Fonte: Anitec Assinform).

L’evoluzione delle comunicazioni nell’era digitale ha fatto crescere vertiginosamente il volume di dati e di conseguenza la pressione che questi dati esercitano sulle reti di telecomunicazione. La maggior parte dei dispositivi connessi in wireless che utilizziamo tutti i giorni occupa frequenze che si trovano all’interno dello spettro radio, pensiamo agli smartphone, alle radio, agli smart speaker e a tutti gli oggetti IoT che popolano le nostre case.

È in questo contesto che si inserisce il Li-Fi, tecnologia di comunicazione wireless che utilizza segnali luminosi e non onde radio per trasmettere dati, atta ad offrire una velocità di trasferimento dei dati più elevata, una maggiore sicurezza rispetto al Wi-Fi tradizionale e una precisione in termini di geolocalizzazione con un margine di errore di pochi cm. Una tecnologia green, paradigma di quella che sarà la sesta generazione di connettività (6G) che abbraccerà pienamente le frequenze della luce, dal visibile al non visibile.

Introdotto come termine nel 2011 dal Prof. Harald Haas, il mercato del Li-Fi ha avuto una rapidissima evoluzione negli ultimi due anni, grazie all’intensa attività condotta in tutto il mondo da istituti di ricerca e università, con studi ed esperimenti per vagliare le potenziali applicazioni e i vantaggi della tecnologia LiFi al fine di migliorare le prestazioni, l’affidabilità e la scalabilità delle soluzioni. Un ruolo fondamentale è stato giocato da corporate e startup, protagoniste dell’ingresso delle prime soluzioni sul mercato.

La conferenza organizzata dalla PMI innovativa To Be srl per il 14 settembre in occasione della Rome Future Week vuole essere pertanto l’appuntamento per fornire una fotografia dello stato dell’arte. Ciò grazie alle testimonianze dei principali stakeholder che operano all’interno del panorama nazionale: in termini sia di diffusione, divulgazione che di adozione di tecnologia LiFi in settori nodali e strategici, evidenziando la piena corrispondenza con gli obiettivi di sviluppo sostenibile del nostro Paese.

 “Il mondo dell’illuminazione sta cambiando ed assistiamo alla convergenza di due mondi che prima correvano su binari paralleli: luce e telecomunicazioni. La tecnologia LiFi è il medium di questa nuova era, dove infrastrutture fisiche e digitali si sovrappongono creando nuovi servizi in grado di sbloccare le potenzialità della luce” – Francesco Paolo Russo, Founder & CEO di To Be Srl.

Main Partner dell’evento Signify (ex Philips Lighting), leader mondiale nel settore dell’illuminazione, presente in oltre 70 Paesi, che ha riconosciuto in To Be Srl un partner a valore aggiunto in grado di sprigionare le potenzialità della luce attraverso le sue soluzioni LiFi. Sarà Carlos Alberto Loscalzo, Amministratore Delegato Signify per i mercati Italia, Israele e Grecia, a raccontare tanto visione e scenario quanto le modalità e il percorso compiuto dalla tecnologia LiFi, che rappresenta un’imperdibile opportunità per un’azienda che ha come obiettivo quello di esplorare lo straordinario potenziale della luce per migliorare il mondo e la vita delle persone.

“Siamo orgogliosi di prendere parte alla prima conferenza in Italia dedicata alla tecnologia LiFi di cui ne riconosciamo e sosteniamo da tempo il potenziale e che riteniamo fondamentale nel percorso verso l’inclusione digitale che da sempre Signify sostiene. Crediamo che i suoi numerosi vantaggi, come la sicurezza, l’affidabilità e la velocità, possano davvero fare la differenza in moltissimi contesti, favorendo un approccio inclusivo al processo di trasformazione tecnologica in atto nel nostro Paese” – Carlos Alberto Loscalzo, Amministratore Delegato Signify per i mercati Italia, Israele e Grecia.

 L’evento ‘LiFi Revolution: nuovi orizzonti della trasmissione dati via luce’ sarà l’occasione per ascoltare il punto di vista di istituzioni, università e centri di ricerca, corporate e abilitatori che hanno approcciato, a vario titolo e con diverse prospettive, questa nuova promettente e rivoluzionaria tecnologia.

Ad aprire la conferenza insieme ai moderatori Barbara Carfagna, Giornalista e conduttrice Rai, autrice e conduttrice di CODICE e INFOSFERA – rubrica sul digitale e Stefano Bolis, divulgatore scientifico e Youtuber, il CEO & Founder di To Be Srl Francesco Paolo Russo. A seguire i saluti istituzionali che vedranno la partecipazione di Alessandro Musumeci, Capo della Segreteria Tecnica del Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica; Fabrizio Cumo, President of Bachelor Degree Course in Project Management e Director of Construction Digital Twin & Artificial Intelligence post-graduate Course – Sapienza Università di Roma; Maurizio Dècina, Professore Emerito al Politecnico di Milano; Flavia Marzano, Presidente del Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione AMPIORAGGIO; William Nonnis, Analista tecnico operativo per la digitalizzazione e innovazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, struttura di Missione PNRR.

Si arriverà, poi, a scoprire quanto è già stato realizzato in termini di progettualità LiFi in Italia con la testimonianza di Alberto Bruni, Responsabile Smart@Pompei del Ministero della Cultura; Salvatore Flaminio, Direttore U.O.C Tecnologie Informatiche ed Ing. Clinica ASL Napoli 2 Nord; Valentina Cefalù, Responsabile Rapporti istituzionali e con gli utenti, Divisione Italia Domani – PNRR Infratel Italia Spa; Maurizio Natalia, Assessore Comune di Canistro.

Importante anche il contributo delle corporate che a vario titolo stanno approcciando questa innovativa tecnologia con Franco Turconi, Senior Managing Director di Accenture e responsabile per il settore Health & Public Service di Accenture per Italia, Core Europe e Grecia; Gian Piero De Martino, Business Units Manager di Panduit, Fabio Luciani, R&D Practice Leader di S3K SpA e Fabio Pasquazi, CEO ICTLAB PA (Gruppo Digital 360).

Sarà, infine, compito del mondo dell’Università e della ricerca dare una visione dei risultati raggiunti e soprattutto della direzione verso cui si sta andando con Sofia Agostinelli, Coordinatore Master Construction Digital Twin & Artificial Intelligence, Sapienza Università di Roma; Mauro Biagi, Professore associato presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni – Sapienza, Università di Roma; Jacopo Catani, VLC e OWC al CNR-INO; Chiara Lodovisi, Ph.D. Electronic Engineering Dept. Università di Tor Vergata; Gianpaolo Susanna, Ph.D. Electronic Engineering Dept. Università di Tor Vergata.

Un momento di condivisione e confronto per dar luce alle principali buone pratiche in termini di adozione di questa tecnologia, dai beni culturali alla sanità, dalla scuola agli smart building fino ad arrivare al mondo della cybersecurity.

Appuntamento Giovedì 14 Settembre presso la Sapienza Università di Roma – Facoltà di Architettura, Aula Magna, Sede Piazza Borghese, per la prima conferenza italiana interamente dedicata alla tecnologia LiFi,

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