La Regione Lazio anche quest’anno sarà presente insieme alla Camera di Commercio di Roma alla “Maker Faire Rome”, in uno stand istituzionale di circa 75 mq nel quale saranno protagoniste le startup del Lazio, il mondo maker, con i migliori prototipi realizzati durante l’iniziativa “Aspettando Maker Faire Rome 2022” e i vincitori dell’ultima edizione di “Startupper School Academy”, nella categoria “Startupper tra i Banchi di Scuola – Prototipa la tua Idea”.
In calendario, nella tre giorni della kermesse romana, una serie di importanti appuntamenti sulla fabbricazione digitale organizzati dai tecnici dei FabLab regionali insieme con esperti del settore.
Il 7 e 8 ottobre si parlerà di economia circolare e di sostenibilità nel corso del workshop “L’economia circolare dei maker: qual è il valore delle sperimentazioni circolari dal basso“. L’economia circolare è senz’altro una sfida impegnativa ma al contempo anche una grande opportunità. A differenza di altre trasformazioni, impatta infatti tutti i livelli dell’economia, dalle grandi aziende ai consumatori. Enrico Bassi, coordinatore di OpenDot, descriverà alcuni casi emblematici di innovazioni sviluppate nel Fab Lab Opendot e l’impatto positivo per le aziende e le pubbliche amministrazioni coinvolte: dall’open innovation alla comunicazione, dal civic enagement alla coprogettazione.
Il 7 ottobre si terrà l’incontro “Artigianato digitale & modelli di manifattura urbana”, che metterà al centro del dibattito l’esperienza del Centro per l’Artigianato Digitale, visto come un modello di rigenerazione degli spazi urbani e del tessuto produttivo locale. Amleto Picerno Ceraso, founder di Medaarch, racconterà come la manifattura urbana può innescare dinamiche di sostenibilità sociale e ambientale.
Durante la manifestazione Lazio Innova presenterà il progetto “Global Innovators for Smart Sustainable Culture”, con l’obiettivo di coinvolgere le “Smart Communities” internazionali e stimolare la nascita di idee e soluzioni sostenibili per il territorio del Lazio e per il suo patrimonio culturale, facendo leva sui protagonisti dell’innovazione, in particolare sui makers, i videomakers e i gamers.
Per questo motivo sarà organizzato un incontro denominato “Global Innovators Talk” che coinvolgerà evangelist, imprese e innovatori su tematiche riguardanti la sostenibilità e la valorizzazione dei beni culturali. Seguirà uno showcase delle imprese del Lazio che sono state selezionate tramite una apposita call, di fronte ad un panel di investitori internazionali.
Tecnici di Lazio Innova saranno, infine, a disposizione per fornire informazioni sui progetti e sulle attività che vengono realizzate negli Spazi Attivi e nel FabLab Lazio e sulle iniziative della Regione Lazio per i giovani e le imprese.