Just a lifetime, un grande libro della fotografa Cornelia Schmidt
Sfogliando questo libro, che oltre alle foto colleziona brevi testi personali, scritti dalle persone fotografate, si viene proiettati nei loro mondi e si è invitati a celebrare il loro viaggio.
Tra le tante proposte della rete, intesa soprattutto come rete di persone, di idee e di ispirazioni, è doveroso segnalare il progetto Just People, della fotografa svizzera Cornelia Schmidt. L’artista, che vive in Svezia, è autrice di un lavoro notevole che si è recentemente concretizzato nel libro “Just a lifetime“, che si concentra sulle persone e sui loro corpi nudi.
“E’ impossibile ignorali”, ci dice la fotografa. “Le passioni, i segreti, le paure, i rimorsi ed i sogni sono visualizzati tramite i corpi delle persone. L’inespressività delle loro poetiche e semplici curve sono adornate da cicatrici, rughe, ferite, muscoli ed espressioni facciali. I vestiti sono come un pacchetto, ma i corpi, quelli ce li portiamo appresso ovunque”.
Il libro è frutto di cinque anni di lavoro, nel quale la Schmidt ha fotografato oltre centotrenta persone ed ha esposto in diverse parti della Svezia e Germania, ha presentato il progetto in Svezia, Italia e Francia. Dopo aver visto le reazioni suscitate dalle immagini e dalle storie di queste persone, la fotografa ha pensato di condividerle tramite questo libro, anche con chi non ha potuto visitare le esposizioni.
Un libro con 20 fotografie, che rappresentano la nascita tanto attesa, l’infanzia, l’adolescenza, la maternità, il matrimonio, la crisi di mezza età, il pensionamento e, infine, l’ultimo tratto delle nostre vite: la morte.
Titolo: Just a lifetime
Edizione: Danelia Books
Esemplari: 100
Formato: 21×21 cm
Prologo e epilogo: Carolyn Siegel
Lingua: inglese
