Imprenditoria femminile: Londra è la migliore città al mondo

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Milano è soltanto al 38° posto (su 55), molto indietro rispetto a Parigi (4°) e Berlino (15°), ma davanti a Tokyo (45°) e Amburgo (44°). Questo è quanto emerge dal Dell Women Entrepreneur Cities (WE Cities) 2023, che classifica cinquantacinque città del mondo in base alla loro attrattività per le donne che vogliono fare impresa.

Imprenditoria femminile, Milano è indietro

Il risultato, piuttosto deludente per il capoluogo lombardo, emerge dal Dell WE Cities Index 2023, recentemente annunciato da Dell Technologies e dal suo network globale DWEN (Dell Women’s Entrepreneur Network), che misura il grado di attrattività di 55 città globali in base alla loro capacità di offrire condizioni ottimali per permettere alle donne imprenditrici di esprimere tutto il proprio potenziale.

La città del Regno Unito sbaraglia la concorrenza, facendo leva sulla facilità di accesso ai migliori talenti – grazie alla presenza di ben 22 università che si classificano tra le migliori al mondo nel ranking di US News & World Report 2023 e al prestigio della London Business School – ma anche a buone condizioni relative all’accesso al crowdfunding, ai fondi di venture capital e agli acceleratori per l’imprenditoria.

Al 2° posto della classifica si trova New York, città dove l’accesso ai capitali è ancora più facile rispetto a Londra, ma che rimane indietro su altri indicatori chiave, come talento e ambiente di lavoro. Chiude il podio al 3° posto San Francisco, nonostante questa città possa vantare, rispetto a Londra e New York, un migliore accesso alla tecnologia. Significative le performance delle città europee: Parigi si classifica al 4° posto a livello mondiale, seguita da Stoccolma (5°), Berlino (15°), Amsterdam (16°), Copenaghen (17°), Dublino (23°), e Barcellona (26°).

Purtroppo l’Italia è presente soltanto con Milano al 38° posto.

Sebbene Milano possa dirsi ben salda nella classifica, con un posizionamento in ogni caso nella top 40, il ritardo rispetto a capitali europee particolarmente vicine come Parigi, Berlino o Barcellona, apre ampi spazi di riflessione e deve rappresentare una call to action importante per tutti gli attori – pubblici e privati – che possono contribuire a un miglioramento concreto delle condizioni per lo sviluppo dell’imprenditoria femminile”, ha commentato Filippo Ligresti, vicepresidente e general manager di Dell Technologies Italia. “Le donne ricoprono un ruolo fondamentale nel guidare la crescita economica globale. Come azienda Dell siamo impegnati a promuovere tutto ciò attraverso il Dell Women’s Entrepreneur Network, che dal 2009 intende far progredire il business delle donne imprenditrici attraverso il potere della tecnologia, della comunità e dell’accesso alle risorse chiave. Come rete globale, DWEN supporta più di 80 mila donne imprenditrici, che sono i motori della nostra economia globale”.

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