Due italiani nella start-up che analizza gli utenti attivi su Instagram

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SOPRISM è una start-up belga, che impiega due italiani, specializzata nella profilatura dell'audience di Facebook e ora anche Instagram per il marketing.

Sono 20 milioni gli utenti italiani su Instagram decrittati dalla start-up belga che impiega anche due italiani nel progetto.

Si chiama SOPRISM la start-up belga specializzata da diversi anni nella profilatura dell’audience attraverso l’utilizzi di dati di Facebook e delle sue applicazioni e che recentemente ha ampliato con Instagram le fonti di analisi dell’audience.

Il progetto

La start-up offre ad aziende e agenzie la possibilità di conoscere con precisione qualsiasi pubblico strategico per un brand (clienti, visitatori del sito, interesse per la concorrenza…) attraverso i comportamenti di interazione e consumo (click, like, visualizzazioni…) di contenuti sulle principali piattaforme di social media e su gran parte del web.

Interrogare il pubblico con metodologie dichiarative è ormai un ricordo del passato, la nostra impronta digitale in combinazione con le più recenti tecnologie di trattamento dei dati rivela ogni nostro piccolo segreto.
Jonathann Mingoia, uno dei co-fondatori del SOPRISM

Con questo studio SOPRISM ha l’obiettivo di aiutare le aziende italiane che hanno avuto difficoltà durante questa quarantena, condividendo dati interessanti che permettano ai brand di conoscere quali siano le caratteristiche di Facebook e di Instagram.

Audience Profiling al servizio del business

L’analisi di dati di clienti esistenti o potenziali permette così di strutturare corrette strategie di marketing che tengano conto di contenuti che rispecchino realmente il target; inoltre è possibile una personalizzazione della strategia pubblicitaria basata su segmenti o personas di una categoria di clienti o di un gruppo target per aumentare la rilevanza dell’esposizione del marchio.

Decrittazione delle audience di Instagram

Instagram è una fonte di dati estremamente interessante per le aziende sia perché il tasso di adozione del social network continua a crescere in modo significativo (raggiungendo oggi 1 miliardo di utenti) e sia perché il livello di interazione su questa piattaforma è 4 volte superiore a Facebook.

L’elevato livello «di attività e di coinvolgimento – spiega l’azienda – degli utenti fornisce quindi alla piattaforma un volume di dati che le permette di comprendere con impareggiabile finezza le passioni, le affinità con i brand e gli interessi specifici che caratterizzano ogni utente. Adesso questa ricchezza di informazioni può essere pienamente sfruttata ai fini dell’analisi dell’audience utilizzando metodologie di audience profiling. Era quindi logico che SOPRISM si concentrasse sullo sfruttamento dei suoi dati per consentire ai suoi clienti di analizzare e comprendere le caratteristiche socio-demografiche e psicografiche dei loro clienti o del gruppo target attraverso il loro comportamento e le loro interazioni su Instagram. Questa funzionalità è una novità mondiale. Questa nuova fonte di dati ha un grande valore aggiunto per i direttori marketing attivi nel B2C. Principalmente per stabilire strategie di contenuto, di targeting o di sponsorizzazione basate sulle conoscenze che Instagram ha accumulato sui suoi 20 milioni di utenti italiani».

«I marchi – prosegue SOPRISM possono ora ottenere analisi del loro pubblico in due modi : combinando Facebook ed Instagram, oppure usando unicamente le loro attività su Facebook o Instagram e quindi capire la differenza tra il pubblico attivo su una o l’altra rete al fine di creare strategie di marketing rilevanti su ciascuna di esse. La complementarietà tra la definizione di audience su Facebook ed Instagram fornisce una comprensione olistica del pubblico, soprattutto sapendo che, a seconda del target di riferimento, può esserci una maggiore concentrazione su un social o sull’altro. Ad esempio, l’azienda automobilistica TESLA ha il 76% del suo pubblico su Instagram e il 68% su Facebook, mentre Lancia conta il 61% del suo pubblico su Instagram e il 93% su Facebook».

Lo studio di SOPRISM

SOPRISM ha realizzato uno studio che rivela le principali differenze tra la popolazione italiana attiva su Instagram (20 milioni di persone ) e quella attiva su Facebook ( 32 milioni di persone ).

Tra i principali risultati socio-demografici, si osserva su Instagram una popolazione:

  • Più femminile
  • Più giovane
  • Con più single
  • Più istruita
  • Con una buona padronanza della lingua inglese
  • Principalmente localizzata nelle città di Milano, Napoli e Bari.

In termini di preferenze e interessi generali della popolazione di Instagram rispetto a quella di Facebook, lo studio evidenzia a livello globale una sovra-rappresentazione degli interessi per i Luxury brand del settore automobilistico, marchi di cosmetici, di abbigliamento, di bevande alcoliche ed alcuni food brand come Kinder o Unilever.

Per quanto riguarda l’affinità con i media, la popolazione di Instagram mostra più interesse per Spotify, Netflix, Tumblr, Youtube, la rivista Vogue, Il giornale e la Stampa.

L’azienda

SOPRISM è stata fondata da Angelo Geraci e Jonathann Mingoia nel 2015 con l’obiettivo di democratizzare la comprensione di audience strategiche per i brand. Sostenuta da diverse strutture finanziarie (Belcube, IMBC), SOPRISM impiega attualmente una decina di persone e sta sviluppando le sue attività in vari mercati europei tra cui Francia, Italia e Portogallo.
Le soluzioni della startup sono attualmente utilizzate da agenzie come Nielsen, Dentsu Aegis Network e anche da inserzionisti come Mercedes-Benz e LVMH.